10 ottobre 2006

Cittadinanza in 10 anni e con il Test

"Mentre in Italia si sta pensando a concedere la cittadinanza dopo appena cinque anni di permanenza nel resto d’Europa si punta a rivedere in senso piu’ restrittivo la normativa in materia di immigrazione perche’ modelli come quelli francese e tedesco di multiculturalismo sono di fatto falliti. Come ben dimostrano le banlieu francesi..."


Lo ha affermato Marcello Pera, presentando la proposta di legge di Forza Italia che inasprisce la normativa contenuta nel disegno di legge Amato per la concessione della cittadinanza.

La proposta di legge di Forza Italia prevede la concessione della cittadinanza agli immigrati nati nel nostro Paese, ma solo dopo che questi abbiano raggiunto la maggiore eta’ e abbiano completato l’intero ciclo scolastico. L’immigrato che sposa un cittadino o una cittadina italiana, poi, puo’ acquisire la cittadinanza, ma solo dopo tre anni di matrimonio. Senza che ovviamente siano intervenuti nel frattempo scioglimenti o separazioni del vincolo. In piu’ per prendere la cittadinanza si deve dimostrare di avere buona conoscenza della lingua, della storia e della Costituzione italiane. Si deve rinunciare alla cittadinanza precedente e si deve frequentare un corso di almeno un anno finalizzato all’approfondimento delle tre ’materie’ precedenti. Alla fine di questo, Marcella Pera propone di prevedere anche un ’test’, cosi’ come avviene, ha spiegato, nei Paesi anglosassoni. L’immigrato deve quindi prestare giuramento di fedelta’ alla Repubblica e alla Costituzione.

In proposito è partita una petizione che potete trovare più in dettaglio e firmare sul sito www.forzaitalia.it

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