16 ottobre 2006

Non ci credo

Che le moschee in Italia siano presenti in numero crescente è noto. Ma la novità è che ora anche i frati si impegnano a costruirne di nuove: accade a Genova, dove i francescani hanno raggiunto un accordo con la comunità islamica per la cessione di un terreno di proprietà di un convento su cui verrà realizzato il tempio musulmano. E vicino a Milano, a Sesto San Giovanni, è polemica per una moschea che dovrebbe sorgere in pieno centro vicino a una chiesa. La Lega Nord vuole portare il caso a Bruxelles.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Be per me la lega puo' andare dove vuole... comunque avevo sentito la notizia e mi pare di ricordare che c'e' un continuo malumore intorno a questa futura moschea( dove farla, perche' si' perche' no...) e stava aumentando la tensione. Il fatto sta che alla fine il vescovo con il frate priore PENSAVANO di concedere quel terreno ( tra l' altro non edificabile) per cercare di quietare un po' gli animi....
Comunque per per quanto ne so io i frati non danno niente per niente.....

Chicco ha detto...

x rispondere (sempre in modo civile) all'anonimo, se il terreno venisse davvero dato "x quietare un po' gli animi", insieme a quelli che vogliono la moschea io manderei a cagare (x nn essere molto + volgare essendo cmq uomini di Dio o presunti tali) anche i frati! Perchè altrimenti domani "x quietare un po' gli animi" (leggi: perchè questi ci fanno paura!) gli daremo anche tutta l'Italia, così almeno nn avremo noie!

Anonimo ha detto...

forse non mi hanno spiegato bene: il servizio che avevo visto puntava sul fatto di "quietare un po' gli animi" ma secondo me la cosa importatante e' che i frati (che sono di religione cristiana) e il vescovo ( che non e' un pirla qualunque parlando sempre di mondo cristiano) non regalano un terreno per costruire una moschea in parte a un convento di frati in centro alla citta'... sotto ci deve essere qualche cosa.